Settimana santa
Non c'è uomo che non sbagli..., potremmo dire che la vita è apprendere come si sbaglia (facile), come sbagliare meglio, come sbagliare meno.Il Vangelo, tra l'altro, ci parla di Giuda...: uno di noi che vede il suo errore fissato nella memoria di tanti. Ma non mi illuderei troppo... vale ancora l'insegnamento del Maestro: "chi è senza peccato..."
Credo che tutti si voglia il bene e il meglio per sé e per gli altri: vediamo il bene e realizziamo quel bene in modo molto parziale..., tanto che potremmo dire: realizziamo male il bene.
Dice: "siamo tutti bravi a parole..."; ma sono certo che lì dove coscienza genera coscienza, nessuno vuole essere un narratore di favole. Eppure si sbaglia, realizziamo male e/o parzialmente quanto abbiamo nel cuore.
"Il cuore dell'uomo è un abisso… è capace, purtroppo, di contenere le peggiori contraddizioni; è capace di amare in maniera grandiosa, ma anche di pensare… dire e fare il male"
Tradire il Vangelo è una possibilità reale...: ogni volta che le parole delMaestro ci presentano un modo nuovo di vivere, noi le releghiamo a utopia.…Vogliamo detenere la nostra è l'altrui vita...Vogliamo controllare tutto quel che ci circonda, e deve rispondere e corrispondere alle nostre attese.
È più facile credere che agire!
Ma il vero tradimento nasce giorno per giorno nel nostro cuore quando smarriamo la fiducia, anzi quando la relazione con Gesù, il Cristo di Dio, diventa paura.
Colpa molto più grave di sbagliare, di peccare… è non credere alla misericordia di Dio.
Buona settimana santa.